L’angolo di Aizawa: Le aperture. Terza parte.
Come ormai dovreste aver chiaro, le aperture sono tradizionalmente classificate in base alla posizione della Torre: può rimanere ferma nella casella di partenza oppure spostarsi in una casella diversa, dando vita così a due grandi categorie di aperture, le aperture di Torre Statica e le aperture di Torre Mobile. Le aperture di Torre Statica (ibisha – 居 飛車, vedi figura 1) sono quelle dove l’attacco è supportato dalla Torre che rimane appunto ferma nella sua posizione originale. Le aperture di Torre Mobile (furibisha – 振 り 飛車, vedi figura 2) sono quelle dove la Torre si sposta al centro o alla sinistra della scacchiera allo scopo di sostenerne l’attacco, in genere con l’idea di lasciare l’iniziativa all’avversario mentre si organizza una solida difesa e puntare poi a un contrattacco. In passato, era solito classificare anche le aperture non solo in base alla posizione della Torre ma anche alla posizione dell’alfiere (statico o mobile). Queste due categorie di aperture possono essere ulteriormente divise in sottocategorie in base all’apertura scelta da ciascun giocatore:
- Doppia Torre Statica (aiibisha – 相 居 飛車);
- Torre Statica contro Torre Mobile (ibisha tai furibisha – 居 飛車 対 振飛車飛車);
- Torre Mobile contro Torre Statica (furibisha tai ibisha – 振 り 飛車 対飛車飛車);
- Doppia Torre Mobile (aifuribisha – 相 振 り 飛車).
Essendo la Torre il pezzo più forte, è con questa che si supporta l’attacco; è una buona strategia, soprattutto per i giocatori meno esperti, tenere il Re lontano dalla Torre stessa. Anche per questo motivo la scelta dell’apertura e quindi l’idea con cui si intende sviluppare l’offensiva influenza lo sviluppo dell’arrocco: in posizioni di Torre Statica sul lato destro è consigliabile preparare l’arrocco sul lato di sinistra, in posizioni di Torre Mobile, che supporta l’attacco sul lato sinistro, è consigliabile preparare l’arrocco sul lato di destra.
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Nell’esempio in figura 3 potete vedere una partita Torre Statica contro Torre mobile. Il nero sta giocando una Ibisha Anaguma (居 飛車 穴 熊, anaguma con Torre Statica), con la Torre che rimane nella sua casella iniziale e l’Anaguma (穴 熊, arrocco anaguma) sul lato sinistro; il bianco invece sta giocando una Nakabisha (中 飛車, Torre Centrale), con la Torre posizionata sulla quinta colonna e il Re sul lato destro protetto da un arrocco Kimura Mino, una variante dell’arrocco Mino (美濃 囲 い, minōgakoi).
Alcuni arrocchi sono ritenuti più adatti in base alle aperture scelte sia dal bianco sia dal nero. Ad esempio, l’Arrocco Yagura (矢 倉 囲 い, yaguragakoi) in figura 4 è una delle scelte migliori contro un’apertura di Torre Statica, ma risulta debole contro un’apertura di Torre Mobile in quanto l’arrocco Yagura non è adatto a difendere attacchi laterali che con tutta probabilità verranno portati dalla Torre avversaria una volta sfondato sul lato di destra.
Nella quarta (e forse ultima) parte dedicata alle aperture si parlerà ancora di Ibisha e Furibisha, entrando un po’ nel dettaglio sull’idea di gioco dietro queste aperture con qualche altro esempio e, se la cosa non si fa troppo lunga (possibile, dovevo parlare di aperture solo due volte XD), vedremo anche qualche apertura non convenzionale.
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