6 pensiero su “Giovanni no Shima – L’isola di Giovanni”
    1. Nel frattempo passano anche i mesi e la necessità di comunicare non manca. Poi per esperienza personale ti posso dire che è più facile per i bambini comunicare che per gli adulti che, forse, si preoccupano troppo della grammatica. Ovviamente i personaggi di Tanya, Junpei e Kanta hanno una valenza anche simbolica e non dovrebbero essere presi solo come personaggi realistici ma anche del rapporto e dei sentimenti che ci sono stati nel tempo, ora e, si spera, nel futuro fra Russi e Giapponesi.

  1. Oggi mi stavo accingendo a guardare l’isola di Giovanni doppiato in italianoe ho sentito la frase “Ordunque signore, tanta serenitá”.
    E ho capito che sia quello che Miss hokusai sono adattate da Cannarsi.
    Per cui, grazie del lavoro XD

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