Trama
Yomiko, le tre sorelle e Nenene sono catturate in uno scontro cruento con Wendy e le truppe da lei guidate. Proprio quando le speranze sembrano perdute, arriva Drake a salvare lei e le altre. Lasciandosi alle spalle Jinbo-cho, Drake accompagna il piccolo gruppo alla vecchia casa dei genitori di Yomiko. Nel frattempo, dopo aver bonificato Jinbo-cho, Joker continua ad acquistare tutte le librerie e le biblioteche in tutto il mondo perseguendo l’idea dell’unificazione globale. Vedendo Yomiko in piedi davanti al rogo dei libri, un’enorme ansia innesca in Anita il ricordo si alcuni traumatici eventi passati. Per venirne a capo e fare un po’ di luce nel suo oscuro passato, Anita chiede a Drake se fosse stata Yomiko ad incendiare la Biblioteca del Regno Unito cinque anni prima. Verso la fine dell’episodio infine, Junior appare ancora una volta e punta una pistola a Nancy. Sconvolta dall’evento e ormai incapace di nascondere ciò che sapeva essere vero, Yomiko gli urla: “È tua madre!”
Commento
Come suggerisce il titolo dell’episodio, questo episodio parla di “casa” in tutte le sue varie forme. Il primo genere di “casa” visitata dal gruppo è il quartiere di Jinbo-cho. Anche gli stessi librai di Jinbo-cho concordano che Yomiko e le altre dovrebbero considerare Jinbo-cho come la loro casa. Jinbo-cho è un posto veramente speciale per tutta la serie, non solo per Yomiko e le altre protagoniste ma anche per lo spettatore.
Un altro tipo di “casa” è l’edificio in cui vivevano i genitori di Yomiko; quella casa però è priva di vita fino all’arrivo di Yomiko e le altre. In quella sua vecchia “casa”, fino a quel momento sola e desolata, Jinbo-cho assume in modo naturale il ruolo di seconda “casa”, il che è fondamentalmente il riassunto della vita di Yomiko.
Un terzo e più astratto modo di intendere “casa”, è Nancy stessa. Nancy rappresenta la “casa” che Junior non aveva mai saputo di avere. Come se questo non sconvolgesse abbastanza il giovane ragazzo, Junior deve anche affrontare l’ansia di dover rivelato la propria identità a Michelle, la persona che fino a quel momento gli aveva offerto qualcosa che somigliasse alla “felicità domestica”.
L’episodio trae spunto dal manga di Toshiko Endo, スイート ホーム – Sweet home del 1988.
Buona visione!
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