Trama
Finalmente vengono messi a nudo gli eventi di cinque anni prima. Dopo aver nuovamente rivissuto i suoi misfatti, Yomiko si scusa con tutti per tutto quello che accadde.Nenene la rassicura dicendole che nessuno può biasimarla e che, in ultima analisi anzi, Nancy e Junior si sono ritrovati proprio grazie a tutto quello che ha fatto. Nel frattempo, Anita cerca di capire il motivo per cui lei non ricorda di essere stata nella Biblioteca del Regno Unito proprio in quel momento. Questa lacuna nella sua memoria la rende ansiosa e nervosa ma Michelle la rassicura dicendole che Quello che conta è il presente. La mattina successiva, Anita si risveglia e scopre che le sue sorelle e le altre sono scomparse. Ritrova però Yomiko e quando le due cercano di capire cosa è successo, appare Nenene che… punta una pistola contro di loro. Si scopre subito che in realtà questa Nenene non è altri che l’agente noto col nomignolo Mirror Man, che ha l’abilità di camuffarsi in molti modi, manipolando e distorcendo la luce.
Commento
Come suggerisce il suo titolo, l’episodio si concentra sui legami familiari. Anita, quando capisce che le sue “visioni traumatiche” in realtà sono ricordi reali, subisce un forte shock; lei però ha vicine Michelle e Maggie che riescono a tranquillizzarla. L’affetto e il calore da loro dato ad Anita chiarisce ancora una volta che queste tre sorelle sono davvero una famiglia, nonostante l’assenza di legami di sangue. Un altro legame familiare appena iniziato è quello tra Nancy e Junior. Sebbene siano effettivamente madre e figlio tra loro c’è ancora molta distanza emotiva tale da rendere difficile definirli una famiglia. Nonostante il chiaro imbarazzo nell’esprimere i loro sentimenti, entrambi cercano di avvicinarsi l’una all’altro, proprio come rappresentato dalla metafora delle due fragole sulla fetta di torta di Junior. Insomma, una famiglia non diventa tale per imposizione. Le intenzioni e le azioni dei suoi membri sono ciò che consente a un gruppo di individui di funzionare come una famiglia. Anche se ci si limita a coprire per gioco un ruolo di membro di una famiglia, talvolta il gioco può sfuggire alla finzione e portare a rivelare i veri sentimenti.
L’episodio si basa sul romanzo di Yohei Honma 家族ゲーム Kazoku Gēmu che, nel 1983, fu adattato a film diretto da Yoshimitsu Morita con Yusaku Matsuda protagonista.
Buona visione!
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